“Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.” – A. Einstein
Diventare genitori è una delle occasioni più belle e al contempo faticose che si possa vivere. Fare i conti con il difficile compito di crescere i figli, con la conciliazione dei nuovi tempi di vita, del rapporto di coppia e con le famiglie d’origine (madre, padre, suocera…) non sempre è come ce lo saremmo immaginati. Diventare madre e padre porta ad uno sconvolgimento profondo della propria vita e di quella di coppia . La maternità non sempre è un fatto istintivo così come la nostra cultura ci vuole far credere, ma richiede di costruire un legame con un bambino che è diverso da noi e che forse non è come ce lo eravamo immaginate. La paternità d’altro canto è anch’essa un passaggio che esige un cambio di prospettiva, di identità e di conciliazione dei tempi di lavoro e di vita. Avere la possibilità di comprendere il perché dell’emergere di certe difficoltà, sensi di colpa e senso di inadeguatezza, di parlare in un luogo tranquillo e sicuro della relazione con i propri figli, di quella tra fratelli e con il partner può essere un modo per riuscire a rendere il clima familiare più sereno. Il confronto con un professionista può essere utile per confrontarsi sulle regole, sui “no” che fanno crescere, sulla gestione delle emozioni ad esempio la rabbia, sull’organizzazione della vita quotidiana ad esempio per i compiti. Può essere molto utile nelle situazioni di separazione per sapere come parlare ai figli dei cambiamenti che stanno avvenendo e per aiutarli a superare le possibili sofferenze che la situazione porta con sé. Può anche dare un sostegno nei momenti di difficoltà dai più ordinari determinati dai passaggi di crescita a quali meno prevedibili come la malattia o la morte di un caro.